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Gravina: "Le nostre richieste urgenti per contenere l'emorragia"

di Marco Pieracci

Intervistato da Libero il presidente della FIGC Gabriele Gravina spiega quali sono le proposte sul tavolo per salvare il calcio dal default: "Siamo ancora in piena emergenza, quindi le nostre richieste sono quelle urgenti per contenere l’emorragia: proroga delle concessioni d’uso degli impianti sportivi e sospensione del pagamento dei canoni; differimento delle scadenze; estensione della cassaintegrazione e dei contratti di solidarietà anche per i giocatori di Serie B e C, fino ad un massimo di 50mila euro lordi; istituzione di un Fondo Salva Calcio – al quale la Figc destinerà tuttele risorse disponibili – che funga da sostentamento per le società in crisi di liquidità. Le altre idee entreranno nella seconda, forse terza fase di interventi. Se basteranno per salvare il 30% dei club a rischio fallimento? Assolutamente no, non bastano. Dovranno essere affiancati provvedimenti legislativi e federali che tengano conto soprattutto della base del professionismo e dei Dilettanti. È in questa fascia che rischiamo l’emorragia più grave".


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