Ferrarese (Giochi del Mediterraneo): "Spero che nel nuovo Iacovone giochi una squadra all'altezza"
Iniziati i lavori di demolizione allo stadio Iacovone, il Taranto si vedrà costretto a trovare una nuova casa almeno fino al 2026. Ma per la società rossoblù, al momento, più che la questione stadio c'è in ballo la sopravvivenza sportiva. Su questo tema ha parlato il Commissario straordinario dei Giochi del Mediterraneo, Massimo Ferrarese: "Mi spiace che lo sport tarantino non stia vivendo un momento particolarmente brillante ma io sono ottimista di natura e spero che dopo i Giochi del Mediterraneo ci siano dei club in grado di portare in alto il nome di Taranto nello sport, usufruendo di quell’eredità che in termini di impiantistica lasceremo sul territorio - riporta il Corriere di Taranto - Seguo con grande attenzione. In questo momento, non c’è una squadra all’altezza di uno stadio per il quale sono stati investiti 60 milioni di euro. Spero che arrivi una cordata che possa iniziare un percorso perché Taranto lo merita e lo meritano soprattutto gli appassionati di calcio tarantini che tanto stanno tribolando per loro squadra del cuore. La speranza è che lo stadio rappresenti il veicolo giusto per far atterrare una squadra degna della città e dello stadio per ripartire e, magari, risalire. Rinnovo l’appello fatto qualche settimana fa alle forse imprenditoriali di Taranto".