.

Ds Union Clodiense: "Idee chiare dal punto di vista tecnico. Nessuna rivoluzione"

di Valeria Debbia
Alberto Cavagnis

Alberto Cavagnis, direttore sportivo dell'Union Clodiense, ha parlato al termine della vittoria per 2-1 sull'Alcione Milano, gara valida per la Poule scudetto di Serie D: "Giocare in casa penso sarà molto importante anche per la prossima stagione. Penso che questo stadio ci potrà portare punti anche nella prossima stagione, sarà un grandissimo aiuto. Un plauso anche ai nostri tifosi: i nostri ultras sono sempre una certezza e vanno ringraziati per questo".

Proprio sulla prossima stagione, il dirigente ha proseguito: "A dir la verità noi abbiamo già iniziato a guardare avanti e ci siamo messi in moto per capire che cosa fare nella prossima stagione. Dal punto di vista tecnico abbiamo sempre avuto le idee chiare su quello che dovremo fare. Per quanto riguarda la struttura, la stiamo costruendo e so che ci faremo trovare preparati. Spero anche che l’amministrazione comunale ci darà una mano per giocare qui, ma lo sta facendo già. La vittoria di questa stagione è una vittoria condivisa da tutti e se anche l’anno prossimo ognuno - per i propri compiti - riuscirà a dare il suo per il bene di tutti faremo bene".

Nessuna rivoluzione in vista: "Una rivoluzione l’ho già fatta con l’arrivo di 17 giocatori nuovi, non ce ne sarà un’altra, ci sarà una continuità con tanti giocatori. Poi qualcosa cambieremo ma non perché pensiamo che qualcuno non sia adatto: le categorie esistono e penso che tutti nella nostra squadra abbiano dei valori importanti, ma bisogna fare delle scelte".

Una battuta anche sull'incontro in Lega Pro: "Il presidente era emozionato a Firenze. Abbiamo visto un ambiente molto organizzato. Siamo arrivati in Serie C in un periodo bello anche per la Lega, con persone professionali, molto organizzate e preparate, saranno un aiuto per il nostro percorso. È stata una bella giornata. Questa è una grande opportunità anche per la città che darà notorietà ed anche sbocchi economici. La possiamo vivere tutti quanti bene, nella maniera giusta. Alla fine ci sarà un percorso tecnico di risultati che saranno fondamentali, ma abbiamo la fortuna di avere un presidente che è una certezza e ti dà la possibilità di lavorare in una certa maniera. La volontà è quella di poter provare ad avere delle certezze in questa categoria e non di essere una meteora".

Sulla sua riconferma: "Adesso ci ritroveremo, ma non penso che ci sia nessun problema. Il mister? L’ufficialità la daremo quando saremo pronti. Siamo tutti concentrati su ciò che c'è da fare. I contratti sono solo dettagli".