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Delli Carri: "A Pescara avevo perso gli stimoli, ora attendo una chiamata"

di Matteo Ferri

Intervistato da TMW Magazine, l'ex direttore sportivo del Pescara, Daniele Delli Carri, è tornato sulla scelta di Silvio Baldini per la panchina degli abruzzesi: "Lo avevo già chiamato quando Zeman aveva avuto problemi di salute, poi ci fu un difetto di comunicazione e non ci siamo incrociati. Quest'anno mi ero orientato su tre allenatori: Tesser, Chiappella e Baldini. La sua conoscenza e la sua voglia di venire a Pescara mi hanno dato il là per non discutere più con gli altri e orientarmi solo su di lui. Se la squadra può vincere il campionato? Vedo la mentalità di chi vuole raggiungere qualcosa e in campo c'è una voglia che non vedevo nella scorsa stagione, per questo mi arrabbiavo tanto". 

Delli Carri torna sulla scelta di dire addio al Pescara lo scorso luglio: "La decisione è stata sofferta ma sentivo di non poter dare ciò che avevo dato negli ultimi due anni, quando ho cercato di riportare la squadra in B. Non sentivo più la voglia e gli stimoli giusti e ho preferito salutare. Il futuro? Per ora non ho ricevuto offerte, cerco qualcosa di stimolante a prescindere dalla categoria. Per un direttore sportivo è più difficile trovare una squadra in corsa, rispetto ad un allenatore, ma se dovesse esserci qualcosa di interessante la prenderei in considerazione". 


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