De Molfetta (APS Taras): "Campbell ancora in corsa per il Taranto"
Rodolfo De Molfetta, presidente dell'APS Taras, ha commentato la difficilissima situazione del Taranto ai microfoni di AntennaSud: “Non abbiamo comunicazioni ufficiali né da parte del venditore né da parte del compratore. Questo ci getta nel delirio assoluto dal punto di vista emotivo. Siamo pieni di fake news ma in questo momento di crisi e disperazione c'è frustrazione tra i tifosi del Taranto. Il risultato sportivo col Monopoli è passato in secondo piano, siamo tutti diventati esperti di finanza e transazioni. In questo momento, però, non abbiamo notizie ufficiali. Campbell mi ha detto di essere ancora in corsa ma la nostra associazione non è seduta al tavolo delle trattative. Siamo degli spettatori. Critiche verso di noi? Non sono state critiche ma offese. Ci siamo ritrovati difronte a due giocatori, la vecchia società disimpegnata e il nuovo acquirente. Avevamo un gettone in mano e io oggi ripunterei sul nuovo. Non c'è un'alternativa. Fino al 16 dicembre, i soldi sarebbero arrivati. Si tratta di quasi 400 mila euro e, al di là delle evidenti falle comunicative di Apex e dei buchi gestionali, come si fa a non credere ad una realtà che immette questi soldi irrecuperabili?”.
La situazione della squadra è grave: “Con le dimissioni di Cazzarò, il gruppo squadra è totalmente da rifondare. Qualora non dovesse avvenire il closing, la rosa non avrebbe elementi in grado di affrontare la Lega Pro. È inadeguata sotto tutti i punti di vista e va rifondata. Da un punto di vista societario, invece, il club andrebbe creato perché non ci sono figure, ad eccezione del segretario e del responsabile della comunicazione. Bisogna cambiare rotta, quantomeno rispettando gli stipendi”.