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Carrarese, Gaeta: "Siamo pronti per la finale"

di Luca Santoni
Emanuele Orlandi
Emanuele Orlandi

Nella settimana più importante della sua storia recente la Carrarese finalmente ha trovato il suo nuovo assetto societario con l'ingresso a tutti gli effetti nel cda azzurro di Gigi Buffon, Maurizio Lucarelli (prossimo presidente dalla prossima settimana) e Alexis Tomasos. Il progetto è chiaro e lo diventerà ancora di più nei prossimi giorni. Ora la palla passa alla squadra e non è un caso che della bella notizia sia stato subito informato il direttore generale Nelso Ricci, perché la girasse a tutti i giocatori. Insomma finalmente gli ingredienti per la grande impresa ci sono tutti: la nuova società è sbocciata, l'entusiasmo tra i tifosi è alle stelle e la squadra è in ripresa su tutti i fronti. L'ultima parola adesso spetta al campo: c'è una C1 da conquistare.

Dopo tre settimane di brutte notizie intorno agli azzurri si è tornati a respirare un'aria di fiducia. I riscontri più importanti sono arrivati dalla partitella con la Berretti di ieri pomeriggio che ha restituito a tutti gli effetti alla causa azzurra Diego Vannucci. Bene anche Emanuele Orlandi. L'esterno destro ha ripreso a correre ed ha giocato gli ultimi 25' di partita in maniera più che positiva, segnando anche una rete. Si è rivisto pure Donati. Francesco Monaco, che ha riproposto il classico 4-4-2, potrà contare su tutta la sua rosa, tolti giusto i due squalificati Vigiani e Duravia. Ma è tutta la squadra ad aver dato segnali di netta ripresa rispetto alla passata settimana. Un dato su tutti? Il risultato finale: 5-0 per la prima squadra, tutta un'altra musica rispetto allo striminzito 1-0 di giovedì scorso. Saranno numeri di poco conto, ma testimoniano comunque una ritrovata forma dell'organico. Speriamo che anche i nomi dei marcatori siano di buon auspicio per la finalissima di domenica. Sono andati a segno un Cori in crescendo, autore di una doppietta, Antonio Gaeta veramente in palla, Orlandi e Trocar. Bene anche Giovinco, suoi i due assist per Cori. "Diciamo che ci siamo mossi bene". Ha commentato a bocce ferme Antonio Gaeta. "Sia nel primo che nel secondo tempo la squadra ha fatto un'ottima impressione. Abbiamo combattuto su tutti i palloni e anche in avanti ci siamo mossi bene. Eravamo tutti più brillanti. Siamo pronti per quest'ultima partita. Come mi sento? Io sto bene, ma anche tutti i miei compagni. Ora dobbiamo pensare solo a conquistare la C1, perché ce la meritiamo". Allo stadio ieri a vedere gli azzurri c'erano un centinaio di persone. Già questo dà l'idea di che entusiasmo si respiri in città. "Abbiamo notato anche noi più gente del solito e ne parlavamo a fine primo tempo. E' bello, perché significa che intorno a noi c'è fiducia e domenica avremo un grande pubblico dalla nostra parte. Speriamo solo che si realizzi il sogno che è di tutti noi, giocatori e tifosi".

Prevendita record. Ormai sembra proprio essersi creata una reazione a catena in città. Nessuno vuole perdere la gara più importante degli ultimi vent'anni. La soglia dei 3000 biglietti venduti è già stata abbondantemente superata. Visto tutto questo entusiasmo, la capienza dello stadio dei Marmi sarà ampliato almeno per il momento di altri 1000 posti, arrivando a quota 5000. Il Comune ha già predisposto telecamere e transenne di prefiltraggio per domenica.


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