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Calcagno: "No strumentalizzazioni, ripartire da imprenditori seri"

di Marco Pieracci
Umberto Calcagno

Dalle colonne del Corriere dello Sport il vicepresidente dell'AIC Umberto Calcagno dice la sua sulla riduzione degli stipendi auspicata da Gravina: "A fine ottobre è emerso che più della metà delle squadre di A, B e Lega Pro aveva già pagato la mensilità di settembre. É da questi imprenditori che dobbiamo ripartire. Il problema c'è, ma non è giusto strumentalizzare gli stipendi più del dovuto. Passata questa stagione dovremo capire chi potrà permettersi di fare calcio e chi no. Se non garantiremo una migliore ridistribuzione delle risorse all'interno del sistema, e penso in particolare ai diritti tv, il futuro sarà preoccupante".