Vita resta: "Cittadella è la mia seconda casa. Non ho priorità categoria"

Vita resta: "Cittadella è la mia seconda casa. Non ho priorità categoria"TMW/TuttoC.com
Alessio Vita
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
lunedì 26 maggio 2025, 13:45Altre news
di Valeria Debbia

"Casa mia è qui". Il Cittadella ripartirà dalla C con una certezza, il suo capitano, Alessio Vita. Il centrocampista ha altri due anni di contratto e ha intenzione di rispettarli, nonostante la retrocessione, come dichiarato ai colleghi de Il Gazzettino, con cui ha ripercorso la difficile annata.

"Non è passata l'amarezza, è normale che ci sia delusione per com'è andata a finire. Purtroppo indietro non si può più tornare, adesso è il momento di buttarsi alle spalle la stagione e guardare avanti. Altro non possiamo fare. È stata una stagione complicata e davvero dura a livello emotivo. Mentalmente siamo sempre stati con l'acqua alla gola, e non è facile giocare in questo stato. È finita male, è rimasta una ferita che non so se si rimarginerà. Dal ritorno in B abbiamo sempre fatto bene, con anche due finali playoff, e ritrovarsi a retrocedere fa male. Ma questo è stato il verdetto del campo, bisogna accettarlo e ripartire. Nonostante tutto ho sempre creduto nella salvezza del Cittadella. La differenza, per noi in negativo, l'hanno fatta gli scontri diretti: sarebbe bastato pareggiarne due o tre, oppure fare una vittoria in più e magari ci saremmo salvati. Invece siamo arrivati all'ultima giornata a giocarci tutto. Con noi, in attesa che venga definita la posizione del Brescia, è retrocessa la Sampdoria, e due squadre che l'anno scorso erano in A, Salernitana e Frosinone, disputeranno il playout. È stato un campionato difficile, ce lo siamo giocati sino all'ultimo e sicuramente potevamo fare meglio. Sappiamo di avere sbagliato in diverse occasioni, ma siamo rimasti in ballo fino alla fine in compagnia di squadre dal grande blasone".

Poi la conferma: "Sono sotto contratto, non ho la priorità della categoria. L'importante è che ci sia la volontà da parte di entrambi di continuare insieme: per me, zero problemi. Cittadella è diventata la mia seconda casa, la famiglia vive qui. Per me questa realtà va oltre il semplice rapporto di lavoro, è una questione di affetto".