Viareggio, la rabbia non è ancora smaltita

Una vittoria mancata. Non per demeriti propri, ma per quelli dell'arbitro. Il Viareggio si trova costretto a dover ripetere dal primo minuto e con il punteggio di 0-0, la gara casalinga contro la Ternana, sospesa ieri al 20' della ripresa dal direttore di gara, il signor Aureliano di Bologna, a causa della pioggia torrenziale che si è abbattuta sulla Versilia ed in particolare sul terreno dello stadio "dei Pini", che avrebbe impedito, secondo il giudizio dell'arbitro, il regolare svolgimento della gara.

Una decisione, quella di non portare a termine l'incontro, che ha fatto infuriare tutto l'entourage bianconero, a partire dall'allenatore Giuseppe Scienza, secondo il quale la sua squadra si era trovata ad affrontare situazioni ben peggiori, con particolare riferimento a domenica scorsa, quando le zebre pareggiarono a Gela, sotto un diluvio quasi universale ed in un campo forse oltre i limiti della praticabilità. La gara contro la Ternana verrà recuperata presumibilmente il prossimo 17 novembre, tre giorni dopo il derby casalingo contro la Lucchese. Per il Viareggio oltre il danno c'è anche la beffa. Infatti l'attaccante Christian Longobardi sarà costretto a scontare il turno di squalifica domenica prossima, quando i bianconeri saranno ospiti della Cavese, in un altro scontro salvezza dall'importanza quasi vitale.