Lega Pro&sociale: successo per la cerimonia conclusiva Il buono del gelato

24.01.2019 15:50 di Claudia Marrone Twitter:    vedi letture
Lega Pro&sociale: successo per la cerimonia conclusiva Il buono del gelato
© foto di Fabrizio Petrangeli

Si è conclusa con oltre 200.000 presenze la fiera internazionale del gelato e della pasticceria che ha ospitato la cerimonia finale del contest “Il buono del gelato”, il progetto di Lega-Pro per Unicef ideato da Monaco Adv e realizzato con l'associazione Gelatieri per il Gelato.

Davanti a una platea di esperti del gelato provenienti da ogni parte d'Italia è stata consegnata alla vice presidente Cristiana Capotondi la somma raccolta per il progetto Lega Pro e destinata a Unicef, frutto dell’adesione di oltre trenta gelatieri sul territorio nazionale che hanno devoluto la loro quota di partecipazione al contest per la creazione del gusto simbolo della stagione calcistica 2018-2019. 

"Esprimiamo grande soddisfazione per un progetto che ha messo insieme due grandi passioni degli italiani, il calcio e il gelato, unite per sostenere progetti di grande valore sociale che Lega Pro porta avanti già da diverse stagioni" ha dichiarato Cristiana Capotondi consegnando la somma a Nicola Brotto, Responsabile Area Sport di UNICEF.

Dopo le foto di rito i presenti hanno degustato il gelato vincente, creato dalla prima donna che si è aggiudicata la Coppa del Mondo di Gelateria con la squadra italiana nel 2008, Lucia Sapia. "Il fatto che il contest sia stato vinto da una donna ci fa doppiamente piacere - ha proseguito la Capotondi - anche alla luce dell'impegno di Lega Pro nel valorizzare sempre di più la donna nello sport".  E proprio in omaggio al calcio femminile è stato creato un gusto particolare dal presidente dei GxG Roberto Lobrano che "nel colore richiama il verde prato dei campi sul quale sempre più donne, anche grazie ai progetti di Lega Pro, giocano una partita nel segno del buon calcio e di nuove, pari opportunità", ha commentato la vice presidente.



"Il gusto, un delicato fiordilatte al basilico, bene interpreta la nostra mission fortemente etica", ha dichiarato Lobrano invitando i gelatieri a una nuova partecipazione solidale, "Il valore simbolico di questa ricetta va oltre e diventa anche un segnale concreto di quanto si possa fare del bene facendo del buon gelato". Gli ingredienti di questa nuova ricetta, infatti, sono prodotti da aziende selezionate da Slow Food, presente all'evento con una sua delegazione, e provenienti dal territorio duramente colpito dal crollo del ponte Morandi.

"Slow Food ha accolto con entusiasmo l’idea di Roberto Lobrano di creare un gelato che, partendo dall'idea di un campo di calcio, ricordi Genova nei profumi e nei sapori utilizzando il basilico della Val Polcevera, una delle zone rimaste più isolate dalla città", ha commentato Marlena Buscemi, gastronoma e docente Slow Food. "Sappiamo, per indole associativa, che il cibo non é solo cibo: puó diventare mezzo per comunicare, aiutare o supportare, costruire. Anche per questo la nona edizione di Slow Fish, che si terrà proprio nel capoluogo ligure dal 9 al 12 maggio, intende organizzare e patrocinare varie iniziative a sostegno dei produttori del territorio: mettendo insieme tutti questi elementi un ponte, almeno emotivo e in tempi più celeri, si può ricostruire per tornare a essere collegati".

L'evento è stato quindi anche occasione per rimarcare il legame con il territorio che accomuna le iniziative di Lega Pro, la Lega dei Comuni d'Italia, con quelle di Gelatieri per il Gelato e Slow Food, mettendo in risalto il loro valore etico e l'impegno sociale.

"Oggi è una giornata da ricordare per il mondo del gelato artigianale", ha dichiarato Peppe Flamingo, responsabile della comunicazione GxG, "un evento da condividere con i nostri amici associati dibattendo su temi importanti per la nostra crescita, ma che mirino sempre alla massima etica possibile produzione dei gelati, quelli artigianali e buoni per davvero".

Appuntamento dunque a "Il buono del gelato" 2019-2020.