Lega Pro, procuratore FIGC Pecoraro: "Scommesse sportive sono tema delicato. Difficile per noi rapportarci con società. Per chi sbaglia ci vogliono pene severe"

Nel corso del convegno “Le Azioni Di Contrasto Al Match Fixing: Un Impegno Primario” organizzato da Lega Pro e Ministero dell'Interno a Roma, è intervenuto anche il Prefetto Giuseppe Pecoraro, Capo della Procura Figc. Queste le sue parole: "Ringrazio la Lega Pro per l'organizzazione di questo evento davvero importante. C'è parecchio da fare in tal senso. Lavoriamo per passione. A volte è anche difficile rapportarsi con le società che hanno come tesserato qualcuno che commette un illecito. Sono d'accordo con il presidente Gravina [LEGGI QUI, ndr], chi sbaglia deve pagare tramite pene severe.

Abbiamo un ottimo rapporto anche con il Coni, c'è grande attenzione su questo aspetto delle scommesse sportive. E' un tema delicato, dove stiamo riscontrando svariate difficoltà. Noi abbiamo solo la notizia del flusso, ma a volte non possiamo sapere né chi ha commesso il fatto o altro. L'indagine di Cremona, in tal senso, fu importante ed ha segnato inevitabilmente il nostro mondo. Le scommesse, e quindi dove ci sono flussi economici importanti, sono interesse anche e soprattutto delle criminalità organizzate".