FOCUS TC - Arbitri: promossi e bocciati della stagione 2018/19

E’ stato un campionato “difficile” anche per gli arbitri e assistenti della serie C.I fischietti promossi dalla serie D non sono pronti, mentre la maggior parte di quelli “maturi” sono spesso in difficoltà nel dirigere le gare. Secondo le indiscrezioni raccolte da TuttoC.com, sono cinque gli arbitri, che la commissione guidata dal designatore Danilo Giannoccaro ha deciso di promuovere in serie B. Eccoli di seguito:
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Daniel Amabile sez. Vicenza - Quinto anno alla Can C: è stato impegnato sempre in gare decisive e delicate. VOTO 9
Simone Sozza sez. Seregno - Quarto anno alla Can C: ha dimostrato maturità e concentrazione. VOTO 8,5
Matteo Marchetti sez. Ostia - Quarto anno alla Can C: dirige sempre con eleganza e tranquillità. VOTO 8,5
Giacomo Camplone sez. Pescara - Quarto anno alla Can C: direzioni di gara sempre positive, ha dimostrato ottima personalità. VOTO 8,5
Giovanni Ayroldi sez. Molfetta - Terzo anno alla Can C: è la vera e propria "sorpresa", designato spesso in gare decisive. VOTO 9
>Idonei alla categoria:
Andrea Zingarelli sez. Siena - Quarto anno alla Can C: direzioni di gara impeccabili. Merita la Proroga. VOTO 8
Luca Zufferli sez. Udine – Terzo anno alla Can C: in ogni gara ha dimostrato precisione tecnica. VOTO 7
Gino Garofalo sez. Torre del Greco - Terzo anno alla Can C: il fischietto campano è stato impegnato sempre in gare decisive e delicate. VOTO 7
Michele Di Cairano sez. Ariano Irpino - Secondo anno alla Can C: si mette in luce facendosi trovare sempre pronto. VOTO 7
Marco D'Ascanio sez. Ancona - Secondo anno alla Can C: sempre tranquillo e sereno nelle gare dirette. VOTO 6,5
Mattia Pascarella sez. Nocera Inferiore - Primo anno alla Can C: ha dimostrato sempre buona personalità, bravo sotto il profilo tecnico. Il merito è del suo ex presidente di sezione Gubitosa che ha giustamente creduto in lui. VOTO 7,5
Flop
Ecco i fischietti che nel corso delle gare dirette hanno mostrato lacune sotto il profilo tecnico e disciplinare, risultando protagonisti negati. I loro errori, sono stati spesso determinanti ai fini del risultato. Eccoli di seguito:
Alessandro Meleleo sez. Casarano - Quarto anno alla Can C: direzioni di gara molto spesso negative. VOTO 4
Cristian Cudini sez. Fermo -Terzo anno alla Can C: dirige le gare tra alti e bassi. VOTO 5
Daniele Paterna sez. Teramo - Terzo anno alla Can C: in troppe gare va spesso in confusione e difficoltà. VOTO 5
Valerio Maranesi sez. Ciampino - Secondo anno alla Can C: mostra difficoltà nella lettura della gara. VOTO 4
Matteo Gariglio sez. Pinerolo - Secondo anno alla Can C: mostra lacune tecniche. VOTO 4,5
Gianpiero Miele sez. Nola - Secondo anno alla Can C: il fischietto napoletano ha alternato buone a pessime prestazioni. VOTO 5,5
Mario Saia sez. Palermo - Primo anno alla Can C: ha dimostrato di non essere ancora pronto per la categoria. VOTO 4
Marco Monaldi sez. Macerata – Primo anno alla Can C: dirige dimostrando spesso lacune. VOTO 4
Maria Marotta sez. Sapri - Primo anno alla Can C: non si è ancora adeguata alla nuova categoria. VOTO 3
>>Lasceranno il fischietto per limiti di permanenza (non possono arbitrare per più di 4 stagioni) i seguenti arbitri:
Manuel Robilotta sez. Sala Consilina - Quinto anno alla Can C (in deroga): non ha convinto. E’ venuto meno nelle gare decisive. VOTO 5
Matteo Mercenaro sez. Genova - Quarto anno: prestazioni appena sufficienti. Lo vedremo in B come assistente? VOTO 5
Alessandro Chindemi sez. Viterbo - Quarto anno alla Can C: lascia la categoria anche il fischietto laziale. Prestazioni tra alti e bassi. VOTO 5
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