Coronavirus. Conte: "Fase 2 non può essere intesa come un liberi tutti"

03.05.2020 13:30 di  Valeria Debbia  Twitter:    vedi letture
Giuseppe Conte
TMW/TuttoC.com
Giuseppe Conte

"Entriamo nella "fase due" dell'emergenza. Questo non casualmente, ma grazie al poderoso sforzo collettivo che abbiamo fatto tutti insieme e che ci ha permesso di ricondurre a un livello accettabile la soglia del contagio. Questa nuova fase ci è costata enormi sacrifici ed è per questo che non può essere intesa come un "liberi tutti"...". Così il premier Giuseppe Conte in una intervista concessa a La Stampa risponde a tutte le critiche: "Dobbiamo continuare a rispettare le regole sul distanziamento fisico.

Evitiamo gesti di disattenzione o, peggio, un'opera di rimozione collettiva. Il virus continua a circolare tra noi, siamo ancora in piena pandemia. Ho anche anticipato un cronoprogramma di massima, per pianificare una ripresa sicura e sostenibile".