Padalino: "Juve Stabia in B con merito, è stata la squadra più continua"

Per parlare della promozione in Serie B della Juve Stabia i microfoni di TuttoC hanno intervistato l'ex allenatore gialloblù Pasquale Padalino. "La Juve Stabia va in B con grande merito, anche nell'ultima gara col Benevento ha dimostrato di avere forza per salire. La promozione è stata conquistata con sacrifici, il successo è meritato, è stata la squadra più continua del girone C".

Quando si capito che poteva fare il salto?
"Si è capito quando in realtà nessuno ci credeva, tra virgolette nell'anonimato più assoluto e con umiltà questa squadra ha tenuto un passo che nessun'altra squadra è riuscita a tenere".

Te lo saresti aspettato a inizio stagione?
"No, non se lo aspettava nessuno, forse non ci credevano neanche loro. Poi le cose vengono man mano. La programmazione è stata fatta con molta attenzione, cercando di non spendere oltre misura per quello che richiede la Serie C per provare a vincere e la dimostrazione è arrivata".

Come descriveresti questo momento?
"Un momento felice che riporta la società in una categoria abbandonata quattro anni fa, di soddisfazione e grande passione".

Che squadra è questa Juve Stabia?
"Una squadra organizzata, volitiva e sempre determinata".

Com'è stato il tuo legame con la città?
"Buonissimo, anche se quando ho allenato c'era il Covid e il rapporto è stato a distanza o meglio non così intenso come avrebbero potuto darmi i tifosi, cosa che invece è avvenuta con gli altri allenatori nella passata stagione e in quella successiva alla mia".

Ora serve programmare?
"Per ora è giusto che si godano il momento, per programmare ci sarà tempo. Immagino che sia stato un campionato molto dispendioso, da tutti i punti di vista, soprattutto quando si sono trovati a dover tenere un certo passo la tensione all'interno dello spogliatoio a volte sarà salita e quindi aver gestito questi momenti ha portato via un sacco di energie. Adesso ci sarà una sorta di rilassamento, anche se li aspetta una Supercoppa di Serie  C che immagino vorranno provare a vincere. A oggi programmare per il futuro credo sia l'ultima problematica".