INTERVISTA TC Ds Livorno: "Dobbiamo lavorare in silenzio"

24.03.2018 07:30 di Raffaella Bon   vedi letture
Elio Signorelli
TMW/TuttoC.com
Elio Signorelli
© foto di Alessio Alaimo

Ai microfoni di TuttoC.com parla il direttore sportivo del Livorno Elio Signorelli. Il suo ritorno è coinciso con la vittoria nello scontro al vertice con il Siena: "Per me è stata davvero una gioia immensa, dopo tanti anni di lavoro è stato molto bello ed emozionante tornare in questa piazza. Sono felice di tornare a lavorare col commendatore Spinelli e col figlio Roberto. Ci siamo riavvicinati, lui mi ha chiesto se c'era la possibilità di tornare e cosa ne pensavo. Ho subito risposto che si potevano fare cose importanti. Adesso bisogna lavorare in silenzio e dare il massimo da qua alla fine".

Dopo la vittoria col Siena vi attende un altro scontro diretto con la Viterbese
"E una trasferta molto difficile. Giocheremo contro una squadra forte, costruita da due persone che conoscono il calcio come Nelso Ricci e il presidente Camilli. Servirà la massima concentrazione. Bisognerà fare una partita molto attenta, come quella col Siena. Se daremo il massimo come abbiamo fatto martedì saremo felici e soddisfatti".

Cosa vi ha portato a scegliere Foschi?
"Ha vinto tre campionati di Lega Pro, è un uomo di calcio che ha fatto diversi ruoli. E' una figura completa e per lui questa è una grande opportunità di dimostrare il suo valore".

Come giudica invece il lavoro svolto da Sottil?
"Secondo me ha lavorato bene, ha fatto 54 punti. Ha avuto un calo ultimo periodo ma fa parte del nostro mestiere. Se non vengono i risultati qualcosa va cambiato".