Atalanta e Juve ai playoff, in caso di promozione chi lo dice a Balata? In C arriva anche il Milan, aspettando l'Inter

Seconde squadre, che passione. So che un buon ottanta per cento dei lettori non la pensa così, in parte capisco anche le loro ragioni, ma continuo a credere che una certa fetta del futuro del calcio italiano risieda nella continuità di un progetto iniziato in maniera non semplice e che pian piano sta decollando. I risultati dei ragazzini della Juventus, che nelle ultime due stagioni hanno contribuito non poco alle "fortune" della squadra di Allegri, sono lì a dimostrarlo.

A proposito di Juve: per la quarta volta su sei, la Next Gen farà i playoff. E pensare che qualche mese fa si discuteva di cosa sarebbe accaduto in caso di piazzamento nelle ultime posizioni di classifica. Potrebbe trovare nel percorso l'Atalanta, che al primo anno ha fatto subito centro. Finora - del resto c'erano solo i "piccoli" bianconeri - l'ipotesi di una promozione in Serie B è stata solo di scuola. Nel caso, ci sarebbe da chiedersi chi lo dice al presidente Mauro Balata e in generale alla Lega cadetta: vista la fermezza - per carità, legittima anche se sa tanto di <i>nimby</i> - con cui si è sempre opposta al progetto, chissà che non possa essere l'occasione per un nuovo confronto istituzionale.

Nel frattempo, la Lega Pro si appresta ad abbracciare la terza seconda squadra, scusate il gioco di parole. Il Milan ha tutto pronto, ha il dirigente che viene dagli USA (chissà perché non puntare su qualche italiano in rampa di lancio come ha fatto la Juve che ha "costruito" in casa Manna,  avendo il Diavolo in dirigenza un ottimo giovane direttore sportivo come Dario Aduasio) e pure l'allenatore, Bonera pronto a passare alla guida dei giovanissimi. Il tema sarà come gestirlo: passi la Juventus nel girone B, ma spostare una squadra del Nord nel girone del Sud diventerebbe un incubo logistico per le avversarie, oltre che per i tifosi. Ma credo l'imminente approdo rossonero sia l'ennesima conferma della bontà del progetto: le grandi non fanno certi investimenti per caso. E nella stagione successiva, risolte le questioni societarie e soprattutto il tema delle strutture, potrebbe unirsi anche l'Inter che da tempo pianifica il proprio lato B.