INTERVISTA TC Casertana, Martone: "Vittoria per la famiglia D'Agostino"

Torna al successo la Casertana, corsa ieri a Brindisi contro la Virtus Francavilla: una gara che ha permesso ai campani di muovere anche la classifica, verso l'obiettivo salvezza che piano piano si avvicina. Ai microfoni di TuttoC.com, per un punto della situazione, parla il DS rossoblù Aniello Martone.

E’ arrivata la  prima vittoria del 2018. Che gara è stata Brindisi?
“E’ stata una grande soddisfazione quella di ieri, abbiamo disputato una gara dove abbiamo dominato, ed è stato un piacere sentire che anche mister D’Agostino ha riconosciuto la nostra ottima prestazione, così come che la dirigenza della Virtus, fatta di persone davvero per bene con un grande senso di ospitalità, ha constatato che abbiamo una classifica attualmente bugiarda. L’importante comunque è stato aver dato una scossa, nelle ultime gare abbiamo ottenuto punti con squadre blasonate e avanti a noi in classifica, e si è vista ancora di più la mano di un mister eccellente, oltre che un gruppo coeso con tanti giovani che hanno fame e voglia di fare bene”.

Il tutto al netto di qualche episodio sul quale potreste recriminare.
“Si, è vero. Ed è giusto parlare anche quando si vince. E’ normale poi che anche gli arbitri alle volte sbaglino, un errore ci sta, ma ieri abbiamo forse subito troppo, a partire dal rigore non dato su Turchetta che ha poi subito anche un fallo senza che l’avversario fosse sanzionato, fino al rosso a De Rose: la prima ammonizione ci poteva stare, la seconda è stata eccessiva. Ma guardiamo avanti, abbiamo creato tanto, preso anche una traversa, ma vinto una partita importante grazie alla punizione dal limite di Pinna”.

Punti pesanti, che vi allontanano dalla zona play out.
“Nel girone di ritorno abbiamo fatto 11 punti, ed è chiaro che se non avessimo perso ad Andria saremmo stati anche in acque più tranquille, magari anche più vicini alla zona play off che dista sei lunghezze, ma guardiamoci dietro, quando abbiamo fatto qualche conto ci ha sempre detto male. Dobbiamo ottenere quanto prima la salvezza per poi programmare il futuro”.

L’emblema della giornata è stato patron D’Agostino che ha festeggiato sotto la curva dei vostri tifosi. Che clima si respira adesso a Caserta?
“E’ bello vedere che anche i tifosi adesso sono più contenti e sereni, ed è stato bello vedere anche che il presidente ha esultato con loro, autorizzando anche i calciatori a regalare le maglie ai presenti. Il presidente ha ingoiato tanti bocconi amari, noi tutti ci mettiamo la faccia ma lui anche i soldi, e sono davvero felice di avergli regalato questo gioia. Dedico a lui e a tutta la sua famiglia, ieri presente allo stadio, la vittoria”.