Top & Flop di Monza-Pro Piacenza

Termina 2-0 la gara del 'Brianteo' tra Monza e Pro Piacenza, valida per la trentaduesima giornata del Girone A di Serie C. Una rete per tempo (Giudici con un potente mancino al 19' e Caverzasi che ha risolto una mischia su corner al 66') e i biancorossi tornano a vincere dimenticando il brutto tonfo di Grosseto contro il Gavorrano penultimo e sopperendo al meglio all'assenza del proprio uomo di punta Andrea D'Errico (oggi squalificato e ben sostituito dall'esordiente Tomaselli). Per gli emiliani invece una sconfitta che pone fine a una striscia che durava da due turni: a registro soltanto un paio di acuti di La Vigna e Alessandro che però non impensieriscono Liverani. Ecco quindi i top e flop dell'incontro:

TOP:

Luca Giudici/Denis Caverzasi (Monza): arriva in doppia cifra quest'oggi l'esterno nonché capocannoniere biancorosso e lo fa liberandosi di un avversario e lasciando partire un potente sinistro dai 25 metri che va a depositarsi all'angolino dove Gori non arriva. Con lui giusto citare anche il difensore che timbra per la prima volta nella sua carriera il tabellino marcatori in una squadra professionistica, risolvendo al meglio una mischia su calcio d'angolo GUERRIERI

Mister Fulvio Pea (Pro Piacenza): sembrerà assurdo premiare in questa sede il tecnico rossonero, dopo che la sua squadra è uscita sconfitta dal 'Brianteo', ma il vincitore morale resta lui: applaudito dalla curva di casa che gli ha anche dedicato un coro ad hoc, l'ex allenatore del Monza prefallimento (stagione 2014/15) è e resterà nei cuori biancorossi, in ogni nuova avventura che vivrà INDIMENTICATO

FLOP:

Ettore Mendicino (Monza): l'attaccante sembra non aver trovato ancora la sua dimensione in biancorosso, al netto di un pestone patito alla mano nelle prime battute del match che lo ha limitato. Non una bocciatura piena, ma ci vuole decisamente qualcosa in più per arrivare alla sufficienza ZOPPICANTE

La fase offensiva del Pro Piacenza: tanto gioco, campo tenuto bene ma là davanti poca concretezza. Spesso i giocatori rossoneri sono arrivati al limite dell'area senza poi finalizzare. Un difetto ben conosciuto da mister Pea, cui però probabilmente non si riesce a trovare un accorgimento risolutivo POLVERI BAGNATE