Piacenza, si gonfia la rete: è tornato Pesenti

24.03.2018 06:00 di Claudia Marrone Twitter:    vedi letture
Piacenza, si gonfia la rete: è tornato Pesenti
TMW/TuttoC.com

Qual'è per un calciatore il miglior modo per chiudere un anno, non necessariamente calcistico ma solare, lavorativamente parlando? Vincere l'ultima partita giocata. Possibilmente segnando, se si è attaccanti, o parando qualcosa di decisivo se si è portieri.
E da questo punto di vista, Massimiliano Pesenti non poteva chiudere al meglio il 2017 solare: allora era il bomber del Pontedera, e la sua tripletta - si, non uno ma tre gol - mise al tappeto la Lucchese, consegnando ai granata tre punti importanti per la classifica e un possibile scontro diretto a favore. Ma in avvio 2018 uno stravolgimento, il classe '87, richiestissimo sul mercato, passa al Piacenza, e inizia la nuova avventura in biancorosso che, congiuntamente alla sosta invernale, è iniziata solo a metà gennaio. 



In biancorosso Pesenti ha subito un buon impatto, ma il gol fatica ad arrivare, probabilmente anche per soluzioni tattiche scelte dalla squadra che a tratti lo lascia troppo solo; poi la fascite plantare, e un periodo lontano dal rettangolo verde. Un leone in gabbia, insomma, con la voglia di riscatto addosso. La gara di Pisa, la prima dopo l'infortunio, lo vede tra i protagonisti in positivo, ma la rete ancora latita, anzi, il match finisce 0-0, ma tutta la fame esplode nel turno infrasettimanale, dove gli emiliani archiviano al meglio la pratica Prato: 1-0 il finale di gara, con la rete di Pesenti. Un rigore in movimento al 2' della ripresa, un gesto che fa vedere il suo essere rapace da area di rigore: alla prima disattenzione laniera eccolo li, pronto a colpire. 

Il gol ha sicuramente voluto dire molto, sia in termini di classifica per la squadra che a livello personale del calciatore: inutile negarlo, un attaccante vive per il gol. Che non deve diventare un'ossessione, è vero, ma comunque ha il suo peso specifico. Sbloccarsi è un ottimo segnale, il Prato la prima vittima.
Tremate pure, Pesenti è tornato.