Top & Flop di Viterbese-Teramo

22.11.2017 19:45 di Dario Lo Cascio Twitter:    vedi letture
Milillo, Top Teramo
TMW/TuttoC.com
Milillo, Top Teramo

Una gara infinita, termina 0-0 dopo 120 minuti di gioco, regala alla Viterbese il passaggio agli ottavi di finale di Coppa Italia Serie C (contro la vincente di Livorno-Arezzo). La squadra di Sottili piega ai calci di rigore un ottimo Teramo. La gara è equilibrata ma soprattutto nei primi 45 minuti sono gli abbruzzesi ad essere maggiormente intraprendenti, con Pini che deve allungarsi per pare un destro di Bacio Terracino. I ritmi restano blandi e sono nel finale di ripresa la Viterbese costruisce qualcosa, prima con Musacci che impegna dalla distanza Lewandowski, poi con Kabashi che scheggia il palo su punizione. A pochi secondi dai supplementari però grande chance per il Teramo, con Soumarè che spara fuori da ottima posizione. 

Il primo tempo supplementare vede inizialmente un Baldassin scatenato: il neo-entrato prima calcia di pochissimo sul fondo, poi colpisce la traversa da posizione simile. Nel secondo invece il Teramo reclama un calcio di rigore per un presunto fallo di mano di Celiento su conclusione di Soumarè. Ai rigori la Viterbese inizialmente si complica la vita, con gli errori di Tortori e Sini, ma il Teramo dopo non è da meno e di errori ne commette ben tre: parata di Pini su Varas, Pietrantonio calcia fuori e poi ancora Pini, decisivo, su Faggioli.

Vediamo chi sono stati i migliori e i peggiori della gara:

TOP

Baldassin (Viterbese): sembra curioso segnalare come migliore in campo nelle file dei laziali un giocatore che di minuti ne gioca circa 15, ma ci è davvero piaciuta la grinta con la quale Baldassin ha fatto il suo ingresso in campo. Ha corso, provato a dialogare con i compagni e avuto le migliori occasioni da rete della Viterbese in tutta la gara, confezionando in pochi minuti più di quanto avevano fatto gli altri nel resto della gara. VOLENTEROSO

Milillo (Teramo): prova maiuscola per il giovane difensore biancorosso, che ha contenuto alla grande gli attaccanti della Viterbese, da Bismark a Mendez, passando per Di Paolantonio e i subentrati a gara in corso. Appena due presenze in campionato, da adesso in poi però Asta potrebbe dargli ulteriori chance. ROCCIOSO

FLOP

Zenuni (Viterbese): se le prove dei vari Mendez, Kabashi, Bismark non sono eccezionali, almeno qualcosa la fanno vedere nel corso della gara. Zenuni invece lo si sente solo quando lo speaker chiama il suo nome nella lettura delle formazioni e al momento della sostituzione. EVANESCENTE

Il primo tempo non concretizzato per il Teramo: poche sbavature per gli uomini di Asta che hanno avuto un solo demerito nel corso della gara, oltre ai rigori sbagliati, ma quello è un discorso a sé stante. I biancorossi giocano infatti un buon primo tempo, nel quale non rischiano nulla in difesa e con buone azioni nella metà campo offensiva. Se avessero segnato probabilmente sarebbero riusciti a portare a casa la qualificazione. Ma è mancato forse un pizzico di coraggio. POCO CINICI