Il fatto della settimana - Cessioni societarie in vista: da un possibile Foggia a stelle e strisce a Sebastiani lontano dal Pescara

TMW/TuttoC.com

Ovviamente la questione del ricorso respinto al Taranto e la conseguente griglia playoff confermata per martedì 7 maggio dalle 20.30 è il punto focale della settimana che va chiudendosi, ma le possibili cessioni societarie di alcuni club di Serie C non possono che avere pari rilevanza.

Per questo ci focalizziamo sugli ultimi sviluppi di casa Foggia e Pescara, con i satanelli che - a detta dell'ultimo comunicato del numero uno rossonero Nicola Canonico - sembrano essere a buon punto sulla strada di una nuova proprietà a stelle e strisce mentre il Delfino segue con interesse le dichiarazioni del presidente (uscente?) Daniele Sebastiani.

Sarebbe dunque MergersCorp M&A International, società specializzata nelle attività di Corporate Finance e in Finanza Aziendale, a seguire il gruppo interessato a rilevare la proprietà del Calcio Foggia. Il riserbo di Canonico sulla trattativa è durato poco meno di 24 ore, proprio venerdì scadeva il patto di riservatezza sulle operazioni e la pressione di stampa e tifosi ha portato il patron a fare chiarezza in merito agli americani che si sono avvicinati al club rossonero: pare siano gli stessi che già un anno fa volevano acquisire un altro club pugliese, quello della Fidelis Andria. I contatti proseguono da ben quattro mesi (sempre a detta di Canonico) e la trattativa dovrebbe presupporre il passaggio totale delle quote (anche il 49% in capo alla Pintus e su cui pende ancora un contenzioso giudiziario). In un comunicato (congiunto) il patron ha ribadito la volontà di voler "aprire un dialogo per la cessione del club, nel momento in cui, al mio posto, si fosse fatto avanti qualcuno di serio e affidabile. Le notizie emerse negli ultimi giorni, in merito a una trattativa che va avanti ormai da tempo per l’acquisto del club rossonero, corrispondono a verità e confermano le mie intenzioni di lasciare il progetto Foggia in mani solide e sicure". I dettagli dell’operazione dovrebbero essere illustrati in una conferenza stampa che si vocifera potrebbe avere luogo già lunedì.

Per quanto riguarda, invece, il Pescara, come già evidenziato, è stato il presidente Daniele Sebastiani a sbottonarsi ai microfoni di Rete8: "I nostri professionisti che stanno lavorando a Milano mi hanno detto che c'è anche un imprenditore italiano interessato al Pescara. La nostra è una società che suscita molto interesse. Le trattative anche con altri interlocutori stanno andando avanti e spero di chiudere il prima possibile con uno di questi. Non ho messo deadline, sono pronto a garantire l'iscrizione come ho sempre detto, ma è chiaro che prima o poi arriverà il tempo delle scelte, mi riferisco al tecnico e al ds. Ora Cascione e Delli Carri hanno il contratto in scadenza, perché voglio lasciare le mani libere a  chi arriva". Nel tempo si sono accostati al Delfino un fondo tedesco, uno statunitense e appunto quest'ultimo imprenditore italiano, che è già stato nel mondo del calcio in passato e che sembra intenzionato a presentare una manifestazione ufficiale di interesse nei prossimi giorni. Filtra però poco anche su questo fronte perché tutto è coperto dal massimo riserbo. C'è comunque anche un cosiddetto 'Piano B', ovvero l'ingresso di nuovi soci a dar manforte all'attuale presidenza. Si parla di Luciano Campitelli come di un nome plausibile, più di quello di Andrea Pecorelli, attuale numero 1 dell'Avezzano, che nelle scorse settimane è stato a pranzo con Sebastiani.