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Serie C, 38^ giornata: la Top 11 del Girone C

01.05.2024 07:00 di  Luca Esposito  Twitter:    vedi letture
Leonardo Menichini
TMW/TuttoC.com
Leonardo Menichini

L'ultima giornata del campionato di serie C girone C ha emesso gli ultimi verdetti. Il Catania vince di misura contro il Benevento (terzo), evita i playout e vola direttamente al primo turno della fase nazionale dei playoff, in virtù della vittoria della Coppa Italia di categoria. Il Monterosi conquista l'accesso ai playout all'ultimo respiro, sfiderà il Potenza. L'Avellino chiude al secondo posto. Il 3 maggio si discuterà il ricorso del Taranto al Collegio di Garanzia del Coni: se al club ionico saranno restituiti almeno due degli attuali quattro punti di penalizzazione sarà il club pugliese a chiudere al terzo posto scavalcando il Benevento. Di seguito la Top 11 della 38^ giornata di TuttoC.com che opta per il 3-5-2.

PORTIERE

Davide Barosi (Cerignola): subito bravissimo in apertura su De Sena, intervento che lo galvanizza e che gli consente di giocare una partita di livello assoluto culminata con il calcio di rigore parato a Salvemini.

DIFENSORI

Michele Fornasier (Monopoli): particolarmente a suo agio nel terzetto difensivo, è sempre molto attento in marcatura su un calciatore di qualità come Zunno. Si distingue per concentrazione e senso della posizione, attentissimo anche sulle palle inattive a sfavore.

Marco Bellich (Juve Stabia): ha ripagato appieno la fiducia di una società in grado di fare il colpaccio e di prelevarlo a titolo definitivo dal Vicenza. Di mestiere fa il difensore (e lo fa bene), ma poi leggi la classifica marcatori e ti rendi conto che ha quasi sfiorato la doppia cifra. Chiude a quota otto, timbrando il cartellino anche nell'ultima della regular season contro il Picerno. Prezzo del cartellino più che raddoppiato, si appresta ad essere la colonna della retroguardia anche in cadetteria.

Salvatore Monaco (Catania): Lanini prova a metterlo in difficoltà con la sua rapidità, ma l'ex Salernitana si conferma calciatore nettamente di categoria superiore quando è al 100% dal punto di vista fisico. Ci teneva ad essere protagonista in questo rush finale e si candida ad essere uno dei difensori più importanti degli spareggi playoff.

CENTROCAMPISTI

Kevin Biondi (V.Francavilla): grande partita da parte sua, soprattutto nella ripresa il Potenza ha fatto di tutto per cercare il gol della salvezza diretta e ha avuto il merito di non perdere mai lucidità e di compiere diversi interventi fondamentali.

Fabio Scarsella (Monterosi): l'assedio finale della squadra laziale produce il gol del centrocampista proprio mentre lo spettro della retrocessione diretta aleggiava sulla testa dei calciatori di casa. Inserimento perfetto e deviazione vincente alle spalle del portiere. La salvezza è ancora lontana, ma il suo gol regala altri 180 minuti di speranza ad un gruppo che non ha mai smesso di crederci e che si aggrappa anche alle sue qualità per difendere il professionismo.

Loris Zonta (Taranto): grande crescita sotto la gestione Capuano, è uno degli artefici di questo strepitoso girone di ritorno culminato con il secondo posto sul campo e con tante giocate importanti. Sfrutta un assist di Simeri per sbloccare lo 0-0 contro il Latina.

Francesco Deli (Casertana): sembrava destinato davvero a una grande carriera, lui che in C ha fatto cose super con la Paganese e che seppe ripetersi in cadetteria alla guida del Foggia del suo mentore Grassadonia. Se lo godono i falchetti, consapevoli di essersi assicurati le prestazioni di un calciatore forte e di qualità. Una doppietta per far capire che, ai playoff, bisognerà fare i conti con una rosa tecnicamente assai dotata. Migliore in campo.

Giuseppe Nicolao (Turris): segna i due gol che permettono alla formazione di Menichini di agguantare una salvezza diretta che sembrava pura utopia fino a qualche settimana fa. Spinge più del solito, quasi come fosse un esterno offensivo aggiunto, e il destino lo ripaga con una doppietta che resterà nella storia del sodalizio campano.

ATTACCANTI

Mirko Carretta (Casertana): cala il pokerissimo sfruttando una ripartenza magistralmente condotta dai padroni di casa. A campo aperto può mettere in mostra le sue enormi potenzialità nell'uno contro uno, a tratti risulta immarcabile per la retroguardia del Sorrento. Il terzetto con Curcio e Montalto è davvero tanta roba per la categoria e potrà fare grandi cose nelle gare a eliminazione diretta.

Filippo D'Andrea (Cerignola): riesce a migliorare ulteriormente una media voto già molto alta. Le statistiche parlano di quindici gol in campionato, bottino rimpinguato grazie alla doppietta di testa siglata contro il Giugliano. Immarcabile.

ALLENATORE

Leonardo Menichini (Turris): ciclo positivo a Crotone, campionato vinto a Salerno e due salvezze, playoff a Pisa, imprese a Monterosi senza tifosi e con una rosa di sconosciuti. Ora ha salvato anche la Turris senza passare dai playout. Numeri davvero da allenatore top per la Lega Pro.